Girare un film in un ambiente unico non era una novità per Hitchcock, lo aveva fatto già con Nodo alla gola. Ritenta la sfida e vince a mani basse. RInchiude Grace Kelly in un appartamento londinese, mentre il maritino cerca di farla uccidere. Ma Grace è una tosta, afferra le forbici e ammazza l’assassino. La guerra dei nervi non finisce qui: la donna rischia la forca. Intanto lo spettatore resta chiuso nell’appartamento e si morde le unghie. Una lezione di stile e di recitazione. Come fa bene il cattivo Ray Miland!
